Bonus ristrutturazione 2017

Le novità della Legge di Stabilità

Scopriamo insieme quali sono i temi interessati dalla Legge di Stabilità 2017.

Nella Legge di Stabilità 2017 sono stati inclusi i temi della ristrutturazione della casa, degli investimenti in beni mobili, di quelli in ambito di riqualificazione energetica, e delle agevolazioni per i mutui per l’acquisto della prima casa. Andiamoli a vedere nel dettaglio, punto per punto.

Bonus ristrutturazione 2017: interventi di adeguamento sismico

 

Passa sotto il neologismo di Sismabonus 2017’ l’agevolazione fiscale che va dal 50% (senza variazione di classe di rischio), 70% (miglioramento di una classe) all’80% (miglioramento di due classi). È previsto un 5% di incremento nelle detrazioni applicabile per le parti comuni delle strutture condominiali.

Questo comporterà necessariamente un’analisi pre e post intervento a testimoniare il miglioramento di status (dalla lettera A+ fino alla G), previo incarico di un professionista.

Tali detrazioni vengono dilazionate in 5 anni e potranno essere ammesse le spese non superiori a 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare, abitativa o produttiva che sia.

Proroga delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni

La detrazione Irpef del 50% per un massimo di 96.000 euro è stata prorogata fino al 31 dicembre 2017. Questo significa che dal 1 Gennaio 2018 la detrazione scenderà al 36% sulle imposte e riguarderà interventi non superiori ai 48.000 euro.

Vengono considerati utili alla detrazione fiscale tutti i bonifici a partire dal 26 giugno 2012.

Detrazioni per l’acquisto di beni mobili

 

Quando riguardante interventi di ristrutturazione di beni immobili, l’acquisto di beni mobili nuovi (es. letti, armadi, tavoli, divani, ecc..) e grandi elettrodomestici nuovi ad alto risparmio energetico (a partire dalla classe A+: frigoriferi, lavatrici, stufe, apparecchi riscaldanti elettrici, condizionamento, ecc…) può beneficiare della detrazione al 50%, indicando gli acquisti nella dichiarazione dei redditi.

La data di acquisto dei beni deve essere successiva a quella dell’intervento di ristrutturazione di riferimento e riguarda solo quegli interventi con detrazione al 50% (esclusi quelli con riqualificazione energetica e detrazione al 65%).

Fondo di garanzia 2017 per l’acquisto della prima casa

Sono state confermate le agevolazioni per i mutui con garanzia statale del 50% valida presso le banche aderenti al progetto (attualmente 171, vedi qui l’elenco sul sito di Consap).

L’agevolazione nata nel 2011 è stata pensata per quelle coppie che non possono dare garanzie richieste solitamente dagli istituti di credito per la sottoscrizione di un mutuo (contratto a tempo indeterminato). Il nucleo deve essere costituito da almeno tre anni dalla domanda, e la garanzia statale al 50% sul capitale erogato può essere applicata per edifici sul suolo nazionale e con valore inferiore ai 250.000 euro. Per contro non sono previsti limiti riguardo età o reddito dei richiedenti, come sulla metratura dell’immobile.

Agevolazioni per la riqualificazione energetica

 

La proroga porta il termine delle agevolazioni dell’Ecobonus al 31 dicembre 2017 e riguarda gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici già esistenti quali le spese per coibentazioni, pannelli solari, climatizzazione e riscaldamento, domotica, dispositivi per il controllo remoto, che riceveranno agevolazioni fiscali al 65% dilazionabili in 10 quote annue sull’Irpef (o sull’Ires, in caso di società).

Le soglie variano in base all’investimento: si va dai 30.000 euro per investimenti sulla climatizzazione a 60.000 euro per quelli sui pannelli solari e interventi sull’involucro dell’edificio. Alle agevolazioni riguardanti interventi presso condomini viene aggiunto un 10%, dove la riqualificazione energetica riguardasse la spesa energetica sia estiva sia invernale. L’Ecobonus non è cumulabile con il bonus ristrutturazioni del 50%.

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